lunedì 6 ottobre 2014

Pensava di trascorrere una mattina qualunque e invece.......

"Hey, mi senti? Sono John, sono un soccorritore addestrato, posso aiutarti?" Queste parole credo siano note a moltissimi di voi e spesso vi fanno sorridere perché le associate ad un momento divertente della vostra vita, ovvero il vostro corso per apprendere le procedure di soccorso basilari al sostegno della vita. Durante i corsi EFR da me condotti, ho avuto il piacere di veder sorridere, divertirsi ed apprendere molti subacquei, istruttori o semplici appassionati alla materia. A tutti raccomando di vivere il soccorso con la maggior serenità possibile e la risposta che spesso mi viene consegnata è " Si vabbè, speriamo non succeda mai".
Certo, speriamo non succeda mai. ma quando succede cosa facciamo?

Fabrizio Gatti di Torino, che oltre che ad essere un amico è una persona molto appassionata di subacquea, ha partecipato alla sua formazione Emergency First Response. 
Fabrizio mi ha inviato una email che voglio condividere con tutti, dove mi ha raccontato un fatto realmente accaduto ieri 05 Ottobre a Torino presso il Parco della Pellerina. Pensava di trascorrere una mattina qualunque e invece ha aiutato e salvato una persona.
Questo post lo voglio dedicare a lui e ai tanti "Fabrizio" che ogni giorno trovano il coraggio di aiutare qualcuno.
Invito tutti ad inviarmi un racconto vero di un vostro soccorso anche banale dove avete messo in atto le vostre abilità di soccorso e sarà un piacere condividerlo.



" Domenica 5 ottobre .... Una normale mattina domenicale come c'e' ne sono tante ... Che fare ? Oggi niente bolle, per la bici non ci sono i tempi.. Si va a correre, cuffiette, musica, crono, l'app di Runtastic che ti traccia e ti accompagna. 10 minuti di riscaldamento , poi il ritmo va su, le gambe girano, Runtastic dice 4 km già fatti, il Parco della Pellerina di Torino e' bellissimo, altri runner, non ci sono ancora i colori dell'autunno. Si continua , adesso prendo il viale alberato con leggera salita. Il ritmo sale. Sono circa le 12,30. Un capannello di persone, una bici appoggiata a terra. Poi disteso al suolo una persona.... Potrebbe essere sui 70 e piu'. Apparentemente privo di sensi. Rantola. Mi avvicino. Entro in un'altra dimensione. La voce di Filippo che tante volte abbiamo sentito. Antonio ( lo saputo dopo il nome ) e' li, fermo, privo di sensi, bianco. Lo tocco, gli chiedo di farmi un cenno. Tutti guardano. Mi senti? Mi senti ?Se mi senti muovi gli occhi. Nessuna reazione. Guardo , ascolto , sento. Non e' possibile che adesso tocchi  a me. Chiedo di chiamare il 118, arriva una signora e gli sistemiamo una borsa sotto il collo, Che faccio? Mi senti ? Continua a rantolare. Il battito ? Al polso .... Niente. Al collo ..niente. Quindi??.... Quasi per istinto. Respirazione .. Due volte  e poi massaggio , si come su quel manichino, poi di nuovo...poi di nuovo.....( Com'e' che si chiama : RCP ?!?! ) Poi ..... Sotto il palmo della mano sinistra si comincia a sentire il battito, riprende anche il respiro...ehi, mi senti ? Se mi senti muovi gli occhi!!! .....le palpebre si stringono....il viso da biancastro si colorisce  !!!  Gli occhi si rianimano... Poi si vedono i sintomi in arrivo di una crisi epilettica, sbalzi,la lingua in mezzo ai denti;.... ti apro la mandibola, con altri ti teniamo..... Arriva l'ambulanza, sento la tua voce che sopra le righe dice che stavi "solo" passeggiando mettetemi giu'  !!! Bene!!! Gli infermieri lo mettono sul telo e poi in ambulanza.... E' quasi l'una..... Riprendo a correre con mille pensieri....a te caro Fil, a tutti noi,  ai corsi EFR, a cosa tutto questo mi lascia. Non so se sia stata una botta di culo o una azione ben congegnata. Non lo sapro' mai!! Antonio si e' rimesso in cammino !! So pero' che durante quei momenti avevo  il coraggio di provarci, sapevo cosa fare in quel frangente, sentivo che le tue parole di tanti corsi fatti insieme erano li con me !!!!
Questo e' cio' che oggi ho vissuto. Ancora sono incredulo. Non ho altro da dire. Si possono fare mille riflessioni, sui corsi, sull'atteggiamento che occorre tenere, su quanto queste cose siano importanti, sul fatto che sono soldi ben spesi, su tante altre cose. Le lascio a te, ai nostri amici sub, a tutti quelli che pensano che sia giusto nella vita provarci !!!!!!  "
Fabrizio Gatti ( Divemaster PADI n.346964 ) 

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